L'indennità di disoccupazione agricola è una prestazione economica erogata dall'INPS ai lavoratori agricoli dipendenti a tempo determinato e agli operai agricoli a tempo indeterminato che abbiano perso involontariamente il lavoro.

L’indennità viene concessa annualmente e mira a garantire un sostegno al reddito ai lavoratori agricoli che si trovano in stato di disoccupazione.

Chi ha diritto a richiedere l'indennità di disoccupazione agricola?

L’indennità di disoccupazione agricola può essere richiesta da lavoratori agricoli dipendenti a tempo determinato iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli; operai agricoli a tempo indeterminato che siano stati licenziati o abbiano cessato involontariamente il rapporto di lavoro e da piccoli coloni e compartecipanti familiari, a condizione che abbiano versato i contributi necessari.

Quali sono i requisiti per richiedere l'indennità di disoccupazione agricola?

Per poter accedere all'indennità di disoccupazione agricola, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • iscrizione negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli per l'anno in cui viene presentata la domanda;
  • contributi lavorativi: aver lavorato almeno 102 giornate in agricoltura nei due anni precedenti la domanda;
  • anzianità assicurativa: è necessario aver maturato almeno due anni di iscrizione negli elenchi dei lavoratori agricoli e almeno un anno di contributi.
Come si richiede l'indennità di disoccupazione agricola?

La domanda per l’indennità di disoccupazione agricola deve essere presentata entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento del lavoro agricolo. La procedura di domanda si svolge online tramite il portale dell'INPS e prevede l’inoltro di una domanda online attraverso il sito INPS utilizzando SPID, CIE o CNS. É importante allegare eventuali documenti che attestino il lavoro svolto e la perdita involontaria dell’occupazione.

Come il Patronato ACLI di Caserta può aiutare nella richiesta?

Il Patronato ACLI di Caserta offre un servizio gratuito e completo per la presentazione della domanda di disoccupazione agricola. I nostri esperti ti aiuteranno a:

  • Verificare i requisiti contributivi e assicurativi necessari.
  • Compilare e presentare correttamente la domanda online.
  • Assisterti in caso di necessità di chiarimenti o ricorsi.
Link utili

Data aggiornamento: 21 giugno 2024 ?

A chi posso chiedere aiuto?

Prenota un appuntamento con noi!
Se hai bisogno di assistenza per richiedere l'indennità di disoccupazione agricola, il Patronato ACLI di Caserta è a tua disposizione.
Contattaci subito per fissare un appuntamento.

Dove e quando

Per ricevere assistenza, informazioni o richiedere uno dei servizi del Patronato Acli di Caserta basta recatrsi presso la sede principale all'indirizzo e negli orari indicati di seguito.

In alternative è possibile usufruire dei servizi del Patronato presso una delle sedi presenti nel territorio della provincia.

Per conoscere l'indirizzo e gli orari delle sedi del patronato, visita il seguente link.

Patronato Acli Caserta aps

Via Renato de Martino n° 14 - Caserta (CE)
Telefono +39 0823 325394
E-mail caserta@patronato.acli.it



Orario* Mattina Pomeriggio
Lunedì 09:00 - 14:00 15:00 - 17:00
Martedì 09:00 - 14:00 15:00 - 17:00
Mercoledì 09:00 - 14:00 15:00 - 16:00
Giovedì 09:00 - 14:00 15:00 - 17:00
Venerdì 09:00 - 13:00 -

* Verificare gli orari prima di recarsi in sede

Forse potrebbe interessanti anche..

Congedi e permessi

I lavoratori e le famiglie che devono gestire congedi e permessi legati alla maternità, paternità, o alla cura dei figli spesso si trovano a dover affrontare normative complesse e procedure burocratiche intricate. Che tu sia un lavoratore dipendente, autonomo o iscritto alla Gestione Separata, il nostro obiettivo è garantirti l’accesso ai tuoi diritti in modo semplice, assicurando una gestione puntuale delle pratiche.

Supporto a chi ha perso il lavoro

Perdere il lavoro può rappresentare un momento di grande incertezza per molte persone. In queste circostanze, è fondamentale ricevere un supporto qualificato che aiuti a comprendere i propri diritti e le opzioni a disposizione.

Fondo per le vittime dell’amianto INAIL

Il Fondo per le Vittime dell'Amianto, istituito dall'INAIL, rappresenta un'importante misura di tutela per coloro che, a causa dell'esposizione all'amianto e alla fibra "fiberfrax", hanno sviluppato gravi patologie. Questa misura prevede l'erogazione di una prestazione economica aggiuntiva rispetto alla rendita già riconosciuta dall'INAIL per malattie professionali legate a queste esposizioni.

Aggravamento e revisione del danno biologico

La domanda di aggravamento e revisione del danno biologico è una procedura che consente a chi ha subito un infortunio o contratto una malattia professionale di richiedere la rivalutazione della propria condizione, in caso di peggioramento dello stato di salute.

Riconoscimento della malattia professionale

La malattia professionale, nota anche come tecnopatia, è una patologia che si sviluppa a causa dell’attività lavorativa svolta nel corso del tempo.
A differenza degli infortuni, che si manifestano in seguito a un evento improvviso e violento, la malattia professionale è caratterizzata da un’azione lenta e progressiva sull’organismo.

Lavoratori domestici

Il lavoro domestico, che comprende le figure di colf, badanti e baby-sitter, è essenziale per molte famiglie italiane. Tuttavia, chi cerca lavoro in questo settore può trovarsi di fronte a sfide come la corretta stesura del contratto, la gestione delle normative lavorative e la tutela dei propri diritti.

Modello Redditi Persone Fisiche (PF)

Il Modello Redditi Persone Fisiche (PF) è lo strumento previsto dalla normativa fiscale italiana per la dichiarazione dei redditi da parte delle persone fisiche. Sostanzialmente serve a dichiarare al fisco italiano i propri redditi, come quelli derivanti da lavoro dipendente, autonomo, pensioni, redditi da capitale, da fabbricati e da terreni, oltre che da attività d'impresa o redditi esteri.

Computo dei periodi contributivi nella gestione separata INPS

Il computo dei periodi contributivi nella Gestione Separata INPS, regolato dal DM 282/96, rappresenta una risorsa importante per i lavoratori che hanno versato contributi in questa particolare gestione previdenziale.

Valutazione medico-legale e congruità del danno biologico INAIL

La valutazione medico-legale del danno biologico è un processo cruciale per determinare gli esiti permanenti derivanti da un infortunio sul lavoro o da una malattia professionale